Laboratorio delle macchine di Turing

Titolo Laboratorio delle macchine di Turing
Tipologia intervento:

(convegno, laboratorio, evento, seminario, ect.)

Laboratorio didattico
Abstract generale: Il laboratorio di programmazione delle Macchine di Turing  si propone di avvicinare gli studenti delle scuole superiori alla Scienza dei Calcolatori, offrendo loro una opportunità di dimostrare e sviluppare le proprie capacità informatiche di soluzione dei problemi. Poiché l’algoritmica è uno degli aspetti essenziali dell’informatica, così come la manipolazione simbolica, il ,laboratorio propon di utilizzare un formalismo di calcolo molto semplice usato in informatica teorica e molto lontano dai moderni linguaggi di programmazione: la macchina di Turing. Il formalismo della macchina di Turing, proposto dal grande matematico Alan Turing, ha svolto un ruolo cruciale nella definizione delle funzioni calcolabili dall’uomo ed è stato uno strumento per realizzare dimostrazioni cruciali per l’informatica teorica. Questo formalismo è però di facile comprensione poiché fu disegnato dal grande matematico con l’obiettivo di catturare gli elementi di base del calcolo umano, si presta quindi ad essere raccontato semplicemente e la sua programmazione tende a mettere a nudo l’essenza della programmazione come manipolazione di simboli mediante algoritmi che trasformano stringhe (sequenze di caratteri in informatica) in altre stringhe.  Le operazioni effettuate dalla macchina sono veramente elementari, eppure con queste semplici operazioni è possibile esprimere tutte le funzioni calcolabili dall’uomo, ed un moderno processore non è più espressivo di questa semplice macchina (affermazione da prendere con la dovuta cautela, poiché la macchina di Turing effettua i suoi calcoli in modo isolato mentre un processore moderno può essere interrotto durante l’esecuzione di un programma). Le semplici operazioni consentite dalla macchina sono inoltre ideali per esaltare l’aspetto algoritmico offrendo spunti per innumerevoli puzzle in cui il programmatore si deve ingegnare con le pochissime risorse a disposizione come codificare le regole perché ma macchina effettui un calcolo desiderato.

 

Tipo di pubblico a cui è rivolto: Studenti scuole superiori e pubblico generico.
Data 5-6-7-8 maggio 2011
Location Museo del Calcolo
Durata 2 ore
Relatori Antonio Cisternino, Vincenzo Gervasi