FACE quando i robot diventano amici degli autistici

 

Titolo

 

FACE quando i robot diventano amici degli autistici  

Tipologia intervento:(convegno, laboratorio, evento, seminario, ect.) Laboratorio
Abstract generale: Una delle maggiori difficoltà in persone affette da autismo è l’incapacità di capire ed analizzare lo stato emotivo dei loro interlocutori e di conseguenza l’impossibilità di gestire correttamente relazioni interpersonali e situazioni di vita quotidiana. Recenti studi nel campo dell’HRI (Human-Robot Interaction) mostrano che i soggetti autistici percepiscono i robots non come macchine ma piuttosto come compagni di gioco. Partendo da questa considerazione, la nostra ipotesi è cl’utilizzo di un androide capace di esprimere emozioni ed empatia può aiutare un soggetto autistico a migliorare le sue abilità emotive e comunicative all’interno di contesti sociali quotidiani. Questo approccio innovativo si basa sullo sviluppo di una piattaforma comprendente un robot umanoide, FACE (Facial Automation for Conveying Emotions), e dei sistemi indossabili per la l’acquisizione e lo studio di correlati fisiologici e comportamentali. L’intero sistema permette di monitorare e successivamente di analizzare e valutare il comportamento e lo stato psicologico ed emozionale del soggetto autistico durante interazioni socio-emotive con il robot. L’insieme dei dati, fisiologici e non, acquisiti durante la terapia sono processati in tempo reale tramite algoritmi ad hoc e utilizzati per controllare ed adattare il comportamento del robot alla terapia in modo che possa simulare atteggiamenti umani reali all’interno di scenari di vita comune. Studi preliminari hanno dimostrato che l’utilizzo di questa piattaforma è ben accetta dai soggetti autistici e può quindi essere usata come strumento per migliorare la loro qualità di vita. 
Tipo di pubblico a cui è rivolto: Studenti scuole superiori e pubblico generico
Data 5-6-7-8 maggio 2011 
Location Aula 30 Area della Ricerca
Durata 2 h
Relatori Daniele Mazzei, Nicole Lazzeri, Roberta Igliozzi, Arti Ahluwalia, Filippo Muratori e Danilo De Rossi